Il 20 Marzo si è celebrata l’ottava giornata mondiale della felicità. Tale anniversario è stato istituito a metà 2012 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite con il seguente manifesto: «L’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), consapevole di come la ricerca della felicità sia uno scopo fondamentale dell’umanità, […] riconoscendo inoltre la necessità di un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo la Giornata Internazionale della Felicità […]»

E certo non è facile parlare di felicità quando gran parte del mondo si trova a combattere contro un nemico subdolo e invisibile agli occhi. Penso alle persone contagiate, a chi ha perso la vita, ai loro parenti, ai medici, agli infermieri, ai volontari. A tutte quelle persone che in questo momento sono esposte a rischi, pur di portare a termine il proprio compito. Forse sarebbe immorale parlare di felicità di questi tempi.

O forse no. Anzi, credo fortemente che non lo sia. È vero, non possiamo controllare tutto nella vita. Ma possiamo guidare gran parte dei fattori che la influenzano e farlo nella direzione della nostra felicità, almeno fino a quando tutto questo ci sarà gratuitamente concesso. Ho studiato molto l’argomento negli ultimi anni e sono arrivato a questa conclusione: ognuno di noi ha il proprio concetto di felicità ed è giusto che sia così. Ma ognuno di noi deve anche assicurarsi che in quella definizione siano espressi dei principi che la definiscono nella sua completezza:

OGNI GIORNO
La felicità è una forza dinamica. Ogni singolo giorno la devi alimentare e allenare. Non puoi permetterti pause.

I VALORI
La felicità è un concetto molto personale. La sperimenti quando rispetti i tuoi valori più profondi, ciò che realmente è importante per te.

LE POTENZIALITÀ
La felicità è sinonimo di forza. Se metti in campo le tue potenzialità e le alleni fino a farle diventare Super-poteri, diventi inarrestabile.

UNO SCOPO
La felicità ha bisogno di coordinate. Per conseguirla hai bisogno di un perché chiaro e altamente motivante che ti guidi ad agire.

PER TE E PER GLI ALTRI
La felicità è un bene per tutti. Per essere sostenibile nel tempo, deve portare vantaggi a te e al sistema nel quale vivi.

Un giorno, uno dei miei mentori di allora mi disse: “Alessandro, la felicità non vende”. Oggi a lui rispondo: “Forse non venderà, ma la felicità rende le persone libere. Libere di essere sé stesse, felici.”